Fenice e la nuvola

Che cos'è la nuvola? Che cos'è il cloud computing di cui tanto si parla (cloud, in inglese, significa appunto nuvola)?

Il concetto è in realtà molto semplice: per cloud si intende una risorsa (di solito un computer) accessibile tramite internet.
L'aspetto interessante è che tutte le problematiche legate alla manutenzione, alla configurazione ed alla effettiva disponibilità della risorsa sono demandate al fornitore, dietro corresponsione di un canone. Proprio per questo l'utente, molto spesso, non ha idea di dove sia fisicamente collocata la risorsa di cui dispone.
Ovviamente, la disponibilità continua di una connessione internet è una condizione imprescindibile.

Chiarito questo, le modalità con le quali Fenice può interagire con la nuvola sono essenzialmente due.

Il primo caso è il più semplice: Fenice viene installato esclusivamente nel cloud, e viene utilizzato da quanti utenti si desidera in modalità terminale. Il vantaggio di questa configurazione è che gli utenti non sono legati ad un particolare PC, ma possono accedere a Fenice attraverso qualsiasi PC dotato di funzionalità terminale (è necessario acquistare separatamente le licenze di un prodotto del genere).

Il secondo caso è un po' più complesso: Fenice utilizza il cloud come transito dati.
Si pensi ad un insieme di aziende funebri fra loro consorziate per centralizzare l'acquisto dei beni, la manutenzione dei veicoli, la gestione del personale.
Facendo un esempio, ipotizziamo che l'Azienza A inserisca un servizio; questo deve essere memorizzato in azienda per gli adempimenti "locali" (stampa documenti, preventivazione ...) ma deve anche essere trasmesso al consorzio perché questo possa predisporre gli articoli da consegnare, i mezzi da usare, il personale da impiegare.
Questa comunicazione può avvenire molto efficacemente installando sulla nuvola una serie di programmi che ricevono i dati dalle aziende periferiche e comunicano questi stessi dati al consorzio (e viceversa), in modo assolutamente automatico e, soprattutto, standardizzato, senza telefonate, fax, correzioni manuali incomprensibili, malintesi.
La cosa può essere ancora più complicata se si considera che ogni azienda può avere degli "agenti" che, ad esempio, si recano presso il domicilio del Cliente per illustrare i propri servizi, raccolgono i dati del servizio, li inoltrano alla propria azienda e al consorzio ....

Il discorso è un po' complesso e non è questa la sede per approfondirlo. Ci teniamo però a sottolineare che le ipotesi sin qui illustrate non sono teoriche fantasie, derivando, viceversa, da situazioni reali già realizzate.